Come lavorare in una ONG?

Come lavorare in una ONG?

Trovare la passiona e avere un forte desiderio di aiutare gli altri è il primo passo per lavorare in una ONG. Le organizzazioni non governative lavorano per raggiungere obiettivi specifici, come aiutare le vittime di disastri naturali, combattere la povertà o promuovere i diritti umani. È importante che la tua passione sia allineata con la missione dell'ONG.

Acquisire esperienza lavorativa o volontariato nell'ambito dell'ONG è un eccellente modo per posizionarsi per un lavoro a tempo pieno. Molti ONG offrono stage, programmi di volontariato e posizioni a breve termine che possono aumentare la tua esperienza nell'organizzazione. È anche possibile acquisire esperienza lavorando in progetti indipendenti o in ONG più piccole.

Essere aperti e flessibili riguardo alla posizione geografica in cui si lavora è un altro aspetto importante per lavorare in una ONG. Molti lavori richiedono di vivere e lavorare all'estero, talvolta in aree pericolose o rurali. Se sei disposto a trasferirti e adattarti a nuove culture, sarai più competitivo rispetto ad altri candidati.

Trova opportunità e posizioni che corrispondano alle tue abilità e competenze. Le ONG hanno bisogno di una vasta gamma di professionisti, tra cui amministratori, specialisti in comunicazioni, esperti in gestione del progetto e molto altro ancora. Cerca annunci di lavoro online o su siti specializzati, ma anche attraverso il passaparola. Le connessioni personali possono talvolta portare a grandi opportunità di lavoro in una ONG.

Rendi il tuo curriculum e la tua lettera motivazionale rilevanti per l'ambito dell'ONG. Assicurati che siano ben scritti e personalizzati per il ruolo specifico a cui ti stai candidando. Le ONG cercano candidati che siano appassionati e impegnati nella loro missione e che siano in grado di portare nuove idee e soluzioni creative.

Essere consapevoli dei rischi e degli eventuali sacrifici che comporta lavorare in una ONG. Le posizioni potrebbero non essere stabili come quelle del settore privato. I budget possono essere erratici e la sicurezza sul campo può essere un problema. Ma lavorare in una ONG può anche essere incredibilmente gratificante e soddisfacente, sapendo che si sta facendo la differenza nella vita degli altri.

Come iniziare a lavorare in una ONG?

Le ONG (Organizzazioni Non Governative) sono organizzazioni internazionali, che si occupano di tematiche sociali, ambientali, umanitarie e di sviluppo. Se sei interessato a lavorare in una ONG, questi sono i passi principali da seguire:

  1. Acquisisci conoscenze specifiche nel settore. Le ONG operano in molteplici campi, quindi per trovare il lavoro giusto per te, è importante avere conoscenze specifiche e una formazione adeguata. Scegli un'area di specializzazione e cerca di acquisire competenze specifiche attraverso corsi di formazione, diplomi o esperienze lavorative in quel settore.
  2. Pensa alla tua motivazione. Le ONG cercano spesso persone che siano motivate e appassionate nel loro lavoro. Chiediti quali sono le tue motivazioni per lavorare in una ONG. Hai esperienze personali che ti spingono in questo senso? Hai una forte etica del lavoro che include il supporto alla comunità locale o a livello globale?
  3. Valuta i requisiti di lavoro. Le ONG cercano spesso persone con competenze specifiche, esperienza, conoscenza delle lingue e una particolare etica del lavoro. Sii sicuro di riuscire a soddisfare i requisiti e di essere disposto a mettere in pratica tali competenze e qualità.
  4. Concludi un tirocinio. Partecipando a un tirocinio in una ONG, avrai l'opportunità di imparare qualcosa di nuovo, di acquisire esperienza e di creare reti professionali. Partecipare a un tirocinio può essere un ottimo modo per ottenere un lavoro all'interno dell'organizzazione.
  5. Partecipa alle attività della comunità. Le ONG cercano persone che abbiano un'impronta locale e siano ben radicate nelle loro comunità. Partecipare alla vita della comunità può mostrare il tuo impegno per il supporto della società locale e, quindi, aumentare le tue possibilità di ottenere un lavoro all'interno dell'organizzazione.
  6. Cerca opportunità di lavoro. Cerca opportunità di lavoro presso le ONG attraverso siti web specializzati, social network, o semplicemente visitando le pagine web delle organizzazioni che ti piacciono. Crea una lista di ONG che ti interessano e cerca di inviare candidature in modo mirato per aumentare le tue possibilità di successo.
  7. Scrivi una lettera di presentazione. Quando invii una candidatura, accertati di scrivere una lettera di presentazione accattivante e personalizzata. Descrivi la tua motivazione e le tue competenze in modo chiaro e convincente. Cerca di dimostrare di avere le qualità richieste per il lavoro che stai cercando.
  8. Preparati per l'intervista. Se sei stato selezionato per un colloquio, fai le ricerche necessarie sulla ONG e sul lavoro che stai cercando. Preparati alle domande che potrebbero farti e cerca di dimostrare la tua motivazione e le tue competenze in modo efficace.
  9. Sii flessibile. Le ONG spesso richiedono ai loro dipendenti di viaggiare e di operare in condizioni difficili. È quindi importante essere flessibili e disposti a lavorare in diverse situazioni e ambienti.

Seguendo questi passi, puoi aumentare le tue possibilità di lavorare in una ONG. Ricorda, tuttavia, che le opportunità di lavoro possono variare a seconda delle organizzazioni e delle circostanze.

Cosa studiare per lavorare in una ONG?

Se sei interessato ad intraprendere una carriera all'interno di un'Organizzazione Non Governativa (ONG), ci sono alcune materie che dovresti considerare di studiare attentamente.

In primo luogo, la conoscenza delle lingue straniere, in particolare dell'inglese, risulta fondamentale per poter lavorare in un contesto internazionale. Fluente in inglese, ma anche in altre lingue (come lo spagnolo e il francese) ti darà un vantaggio competitivo nel cercare lavoro presso un'ONG.

In secondo luogo, è importante avere una preparazione universitaria nei campi di studi che sono direttamente correlati alle attività svolte dall'organizzazione. Questi campi possono variare dalla sociologia, alla scienza politica, alla relazioni internazionali, alla sviluppo umano e alla gestione delle risorse umane.

In terzo luogo, conoscere le dinamiche dell'ecosistema digitale e dei social media può essere utile in quanto molte ONG utilizzano questi strumenti per diffondere le loro attività.

In quarto luogo, l'esperienza sul campo può rappresentare un ulteriore elemento di valore per il tuo curriculum. Tale esperienza può provenire da stage presso ONG o da attività di volontariato in questo tipo di organizzazioni.

Infine, una buona dose di passione ed empatia verso le cause portate avanti dall'ONG possono fare la differenza nell'ottenere un lavoro presso l'organizzazione e nell'aiutare le comunità che l'ONG si pone come obiettivo di assistere.

Studiare queste materie e acquisire queste competenze non è una garanzia di lavoro presso una ONG, ma sicuramente aumenterai le possibilità di essere assunto e di avere successo in questo tipo di carriera.

Come iniziare a lavorare nella cooperazione internazionale?

Iniziare a lavorare nella cooperazione internazionale richiede una buona preparazione accademica e professionale, oltre a una buona dose di passione e motivazione. Prima di tutto, è importante scegliere la formazione giusta: molti scelgono di studiare relazioni internazionali, economia, giurisprudenza o studi di sviluppo. Tuttavia, è fondamentale ampliare le proprie competenze acquisendo conoscenze specialistiche nel campo della cooperazione, come ad esempio la gestione dei progetti, il fundraising, la comunicazione o la valutazione.

Per acquisire esperienza pratica, è possibile svolgere tirocini presso organizzazioni internazionali o organizzazioni della società civile che lavorano nell'ambito della cooperazione internazionale. In questo modo, si potranno sviluppare competenze specifiche, creare una rete di contatti professionali e apprendere le dinamiche di lavoro del settore.

Altro punto importante è la conoscenza di una o più lingue straniere, utili per la comunicazione con le comunità locali e con gli altri operatori della cooperazione internazionale. Inoltre, è indispensabile sviluppare una forte capacità di adattamento e di comprensione di culture diverse.

Infine, il mondo della cooperazione internazionale richiede una costante attenzione alle opportunità di lavoro che si presentano, sia in ambito pubblico che privato. È possibile consultare le bacheche dedicate ai bandi e alle offerte di lavoro delle organizzazioni internazionali, oppure cercare opportunità presso enti locali, organismi regionali, o organizzazioni non governative.

In sintesi, per iniziare a lavorare nella cooperazione internazionale è indispensabile investire in formazione e competenze specialistiche, acquisire esperienza pratica tramite tirocini e opportunità di lavoro, sviluppare una forte capacità di adattamento e conoscenza di lingue straniere, e rimanere costantemente aggiornati sulle nuove opportunità di lavoro.

Quanto si guadagna nella cooperazione internazionale?

La cooperazione internazionale è un settore che si concentra su progetti umanitari e di sviluppo in Paesi indigenti. Mentre molte persone scelgono l'industria per la loro carriera, scegliere la cooperazione internazionale può essere una scelta gratificante per chi desidera fare una differenza positiva nella vita di coloro che sono meno fortunati.

Tuttavia, prima di decidere di intraprendere una carriera nella cooperazione internazionale, è importante considerare quanto si guadagna. Ci sono diverse carriere all'interno della cooperazione internazionale, quindi il guadagno dipende dal ruolo specifico.

Per le posizioni di entry-level, i guadagni possono variare dai $25.000 ai $40.000 all'anno, ma dipendono anche dall'organizzazione per cui si lavora.

Per i dirigenti di progetti senior, i guadagni possono raggiungere i $100.000 all'anno o più. Anche in questo caso, gli stipendi variano a seconda della posizione dell'organizzazione e della complessità del progetto.

Lavorare nei Paesi in via di sviluppo può anche aumentare la paga. Sebbene spesso l'organizzazione si occupi delle spese di alloggio e di viaggio, i lavoratori possono essere maggiormente compensati per la loro esperienza di vita in un paese in via di sviluppo.

Quindi, sebbene la paga nella cooperazione internazionale non sia paragonabile a quella dell'industria, ci sono molte altre forme di gratificazione. La possibilità di migliorare la vita degli altri e di fare una differenza positiva ha un valore immenso e non può essere misurata in denaro.

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