Cosa fa un laureato in Chimica e tecnologie farmaceutiche?

Un laureato in Chimica e tecnologie farmaceutiche è un professionista altamente specializzato in grado di svolgere attività in campo chimico-farmaceutico. Adottando un approccio interdisciplinare, analizza e studia le proprietà chimiche e fisiche dei materiali, implementa processi produttivi, sviluppa nuovi composti e sistemi farmaceutici.

Il suo ruolo è quello di progettare, sintetizzare e caratterizzare farmaci, principi attivi, eccipienti e dispositivi medici, attenendosi alle normative in vigore.

L'abilità analitica è essenziale sia nei settori accademici sia in quelli industriali, poiché è necessario identificare ed analizzare sostanze e componenti utili per lo sviluppo industriale e di ricerca nel settore farmaceutico.

Inoltre, il laureato in Chimica e tecnologie farmaceutiche è impegnato nello sviluppo di tecniche di analisi e di controllo qualità, nel rispetto delle norme di sicurezza nel campo chimico-farmaceutico.

Un altro compito importante del laureato in Chimica e tecnologie farmaceutiche consiste nel fornire supporto tecnico-scientifico in situazioni di emergenza farmaceutica o di biosicurezza, lavorando a stretto contatto con le istituzioni competenti.

In definitiva, il laureato in Chimica e tecnologie farmaceutiche è una figura di grande rilevanza e professionalità nel mondo della chimica e della farmaceutica, in grado di fornire soluzioni innovative e di alta qualità.